sabato 11 giugno 2005

Un paio di cose

Ci sono molte cose che ho sentito, ho notato in questi giorni e delle quali avrei voluto scrivere... Lo faccio adesso, almeno di alcune che sento più importanti al momento: in alcuni casi "fuori tempo massimo" - giornalisticamente parlando -, ma d'altra parte - umanamente parlando - "meglio tardi che mai".


1) Clementina Cantoni è stata liberata. Nonostante la scarsa eco massmediatica, che mi ha colpito negativamente (così come a volte succede con il troppo rumore), è riuscita a tornare a casa. Il problema però non è risolto, perché stiamo parlando di un problema di così grosse dimensioni che non ci è concesso farci l'abitudine. Non è proprio permesso rassegnarsi quando le cose vanno come non devono: magari non cambieremo il mondo, però abbiamo il dovere di provarci. «Impossibile è un'opinione, non un dato di fatto».


2) La situazione politico-economica dell'Italia mi fa rizzare i capelli...Noi, oggi e domani, dovremo e vorremmo (io possibilmente, si!) viverci in questa Italia. Non si può pretendere un Paese perfetto, sarebbe utopistico, ma come cittadina che un giorno pagherà le imposte, io pretendo una classe dirigente degna di questo nome, non un'accozzaglia di pubblicitari (con tutto il rispetto per questo mestiere che in sè non è demoniaco!) o di demagoghi che ogni giorno si alzano e ne sparano una! Non è la prima volta che scrivo un commento sulla politica, avrei preferito non farlo, ma mi sento un po' come Sordi e il suo piatto di spaghetti: «Maccheroni, m'avete provocato...». Solo che qui c'è poco da ridere.


Alla prossima,
kla

2 commenti:

Johnny Lazzarotto ha detto...

Kla, da quando ho cominciato a lavorare ho capito tutti coloro che mettono i soldi in Svizzera o a Montecarlo. Se pensi che metà dello stipendio va via in tasse beh, la voglia di mandare a quel paese qualcuno è crescente. Soprattutto quando questi qualcuno girano sullo yacht e proclamano"meno tasse per tutti...(o forse era per Totti)". Destra o sinistra o centro non conta. Quando son su quelle poltrone...sembrano affamati di tutto quanto non gli spetta.

Luca Colantoni ha detto...

Tranquilla Kla, io è da quando sono nato che sento parlare di crisi...ma da quanto cavolo dura???? Ergo, mi sa tanto che dovrai..ehm...dovremo continuare a conviverci.....ah, a proposito, grazie per il commento sulla "nascita dell'amore cieco"...ehehhe!!!!!