giovedì 22 giugno 2006

Prima della partita

Guardando questi Mondiali, senza il corollario di ordinarie polemiche che li accompagnano in Italia, mi sembra di essere tornata indietro, di qualche anno almeno, quando andavo a vedere la partita per il puro piacere di vederla. Troppe moviola e troppe chiacchiere rovinano il retrogusto lasciato dal risultato, bello o brutto che sia.

Qui invece non capisco abbastanza la tv, o almeno posso fare finta (ma probabilmente non fanno neanche tutte quelle chiacchiere inutili!), e abbiamo preso la simpatica abitudine di andare a vedere le partite tutti insieme, indipendentemente dalla nazionalita': cosi' ho visto il Brasile, appunto, mi sono "sorbita" il Giappone, ho assistito al 4-0 della Spagna...
Non mancano i campanilismi, ovviamente, pero' - normalmente - e' carino simpatizzare a vicenda...

Tra un'ora e mezza giochiamo di nuovo, contro la Repubblica Ceca.
Ansia pre-partita. Gia' mi batte il cuore mentre scrivo.
Eccitazione pre-partita: una sensazione dimenticata. L'emozione che ti fa credere di essere amico con il tuo vicino di tavolo perche' tifa la tua squadra.
Invece ci siamo di nuovo, e' quasi un macth per la vita...come al solito, Italia!

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