Ringrazio di avere dei dubbi. Di non dare per assodato il giudizio altrui. Di provare a verificarlo. E anche di quel sottile disagio - che è insicurezza, ma non matematicamente errore - che provo quando mi accorgo di pensare: "No, non ci siamo".
Mi dissocio felicemente da chi pensa di sapere sempre tutto, dagli arroganti e dai superficiali.
Quanta superficialità ci sovrasta. Quanto poco sappiamo essere attenti. Quanto siamo pigri per muoverci e andarci a fermare là, dove può esserci qualcosa di buono, e magari inaspettato, da scoprire. Quanto siamo presuntuosi a credere che il nostro modo di vivere sia universale e buono per tutti. Quanta poca fiducia abbiamo nel nostro istinto, quello sano e primordiale.
Mi dissocio felicemente da chi pensa di sapere sempre tutto, dagli arroganti e dai superficiali.
Quanta superficialità ci sovrasta. Quanto poco sappiamo essere attenti. Quanto siamo pigri per muoverci e andarci a fermare là, dove può esserci qualcosa di buono, e magari inaspettato, da scoprire. Quanto siamo presuntuosi a credere che il nostro modo di vivere sia universale e buono per tutti. Quanta poca fiducia abbiamo nel nostro istinto, quello sano e primordiale.
Quando ti trovi d'accordo con la maggioranza,
è il momento di fermarti a riflettere. (Mark Twain)
Nessun commento:
Posta un commento