sabato 24 febbraio 2007

Sinistra radicale? Che scandalo!

Vorrei solo fare le mie più sentite congratulazioni alla sinistra radicale e in particolare ai senatori Turigliatto e Rossi, che ancora non hanno capito quale rischio ha comportato il loro gesto sconsiderato.
La soluzione comunque è semplice: se si vuole giocare agli idealisti integralisti è meglio mettersi a giocare a Risiko, anziché farlo nel Parlamento italiano (che, per carità, sembra più un circo…).
Visto che siete pagati per farlo e ne avete i tempi e i mezzi perché non v’informate su come stanno esattamente le cose? Sui perché esiste un impegno ad allargare la base USA a Vicenza e su che cosa vogliono esattamente i vicentini (e non solo i disobbedienti del Nordest)? O su che cosa vuol dire, politicamente e non solo, far cadere un governo (che sembrava fare qualcosa di mai visto in Italia: liberalizzazioni!) dopo neanche un anno dalle elezioni?
Non mi sorprende che con tali illuminati parlamentari, nella cosiddetta “base” continui la pazzia del brigatismo. Pensate forse che quei 15 arrestati siano gli ultimi? Io purtroppo temo di no. E se Angela Ferretti, compagna di uno degli arrestati (Massimiliano Gaeta, ndr) e rappresentante sindacale alla Vodafone, fermata e poi rilasciata per aver appeso manifesti in sostegno degli accusati per banda armata, ha avuto il coraggio di dire: «In certi momenti storici la lotta armata può essere utile», io credo che non ci sia molto da stare tranquilli.
L’Italia sembra essere un Paese con la memoria corta, forse abbiamo tutti la memoria troppo corta… e anche la vista.

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