sabato 22 novembre 2008

Breve riflessione sul "giornalismo de noantri"

Stamattina quando ho letto la notizia della morte di Sandro Curzi, ex direttore del Tg3 tra le altre cose che ha fatto nella sua vita, mi ha colpito questa cosa: lui era un militante di partito che faceva il giornalista. Il che mi stona perché la sua autorevolezza (in buona parte) gli derivava dal manifestare un'ideologia.
Credo che da noi sia molto più un caso chi "non appartiene" (ammesso che venga preso sul serio perché una sana dose di dietrologia non manca mai) del contrario. Il che, francamente, mi sembra malato. O forse è per questo che facciamo fatica a renderci conto di cosa è un conflitto di interessi.

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