sabato 11 aprile 2009

Come se fossi un salmone

Ci sono momenti in cui le cose, la vita, sembrano molto pesanti.
Pensare che non sai se e quando avrai un lavoro fisso che ti permetterà di vivere dignitosamente e magari fare qualche programma, pensare che non sai dove ti stabilirai a vivere, pensare che per quanto stai facendo esperienze bellissime sei almeno in parte "costretto" a vivere lontano dalla tua famiglia e dai tuoi amici, pensare che c'è un governo da schifo nel tuo Paese che invece in fondo ha un gran potenziale umano e si meriterebbe ben altro, ma sembra non voler fare nulla per guadagnarselo, pensare che nuotare controcorrente come se fossi un salmone ogni tanto ti fa sentire stanco...
Man mano che il tempo passa alcune idee delle persone cambiano oppure ne appaiono di nuove, ma credo che tutto sommato rimaniamo sempre legati al nostro filo conduttore.
Sono in "vacanza" da una settimana e riposarmi, rialzare la testa anziché procedere "a testa bassa e avanti tutta" come a volte serve, mi ha chiarito un po' di queste "nuove" idee a proposito di cosa vado cercando nei prossimi mesi.
Tra una settimana la "corsa del salmone" riprenderà, anche se probabilmente non avrò molta voglia di ricominciare. Ma la "benzina" credo la prenderò da queste due o tre "nuove" idee che ora stanno trovando spazio nella mia testa.
Convinta che il freddo arriva per i panni che abbiamo.

Nessun commento: