giovedì 7 luglio 2005

Londra...

Londra non festeggia più...è sceso il gelo. Di nuovo. Ancora una volta è stato devastante.
Sono tornata a casa, a pranzo, e abbiamo mangiato in silenzio. In silenzio come le immagini che mandava il Tg2: si vedevano solo poliziotti, ambulanze e vigili del fuoco.
Di nuovo...
Adesso mi chiedo una cosa: quando toccherà a noi?
Non è fare il menagramo, cerchiamo di essere coscienti che i prossimi potremmo essere proprio noi. Ce l'hanno promesso. Sono stati inesorabili: New York, Madrid, Londra...
Sono arrabbiata. Con questi fanatici e non con gli arabi, con questi governanti assurdi che prendono decisioni assurde e non fanno quello che devono. Ottusi e tronfi come donnette di paese!! E VOGLIO GRIDARE PER QUESTO!!! PER AVERCI CONDOTTO IN UN MONDO IN CUI DOMANI POTREI SAPERE CHE QUALCUNO CHE CONOSCO (OPPURE CHE NON CONOSCO, CHE DIFFERENZA FA!) E' SALTATO IN ARIA DENTRO UN TRENO PERCHE' VOI SIETE ARROGANTI, STUPIDI E VIZIATI COME BAMBINI RICCHI!!!
PERCHE' ADESSO, DOPO AVERE PER SECOLI SFRUTTATO E DISTRUTTO, ABBIAMO CREATO QUELLO CHE CI SI E' RIVOLTATO CONTRO!!! NO, CERCARE UN DIALOGO, CAPIRE, RISPETTARE ERANO COSE TROPPO STUPIDE DI FRONTE AI SOLDI, AL POTERE, ALLA CONQUISTA!!
E adesso loro stanno facendo quello che abbiamo fatto noi: condannano a morte, senza neanche guardale negli occhi, vittime innocenti e ignare.
Si, potete dirlo forte: sono sconvolta, sono preoccupata, sono triste. Perché è ora veramente di dire basta! Ed è ora che quegli 8...lassù a Edimburgo lo capiscano!

2 commenti:

Johnny Lazzarotto ha detto...

Dopo mesi sono risalito in metropolitana. Ultimamente andavo al lavoro in tram, oggi sono uscito di casa lievemente incazzato e son salito in metrò. Voglio vedere, dicevo tra me e me, se mi fate saltare in aria, bastardi terroristi. Aldilà di questo pensiero che sarebbe anche potuto essere il mio ultimo, c'è da dire che trovandomi qui a Milano ho vissuto in maniera diversa le bombe di oggi, rispetto a quelle di NY e Madrid. Potrebbe toccare a noi la prossima volta, potrebbe essere la stessa linea che ho preso oggi, la verde, a Milano. Nessuno lo sa, ora ci sei, tra due minuti potremmo essere solo carne bruciata. Non sto ad analizzare colpe o responsabilità, riporto solo il mio pensiero. E spero che non succeda nulla di irreparabile. Ennesima riprova che chi governa fa solo i propri interessi. Che palle.

Andrea (sdl) ha detto...

mi permetto di farvi avere un link, interessante a mio avviso, per una constatazione non da poco
http://www.emergency.it/menu.php?A=006&SA=040&ln=It&mese=07&anno=2005&cs=55

e cioè "S'è detto oggi «siamo tutti londinesi». Se ci sentiamo anche tutti iracheni, o afgani, o ceceni, forse intravedremo una diversa direzione per uscire da queste assurdità, un cammino opposto a quello di una guerra infinita."

Gli errori dei grandi non vengon visti da nessuno, nessuno mai. O perlomeno nessuno li può punire per averli fatti. I "Grandi" che ormai meritano solo il sacro nome degli stupidi (ed agli stupidi chiedo umilmente scusa) continueranno a sbagliare, a percorrere l'unica via che porterà sempre e solo altri morti, altra guerra, e così noi, così noi con la nostra mafia, così noi con il nostro eserito, così noi, povero popolo alla ricerca di un'utopica sicurezza, ci difenderemo, continuando ad acquistare o produrre armi, a creare militanti, ad usarli per scopi di "pace".

Spero solo che un giorno la gente si svegli.

Andrea (sdl)